FISCO: DAL 1° GENNAIO 2013 ARRIVA LA RES, UNA NUOVA TASSA SULLA CASA.

Appena dopo la stangata dell’Imu, c’è da pagare la prima rata di una nuova tassa sulla casa, la Tariffa comunale sui Rifiuti e Servizi – abbreviata in Res o Tares – destinata a sostituire la tassa sui rifiuti attualmente in vigore nel proprio comune.

In alcuni comuni quest’ultima è la Tarsu (tassa o tariffa sui rifiuti solidi urbani); in altri è la Tia (tariffa di igiene ambientale).

La nuova tassa, però, sarà più salata, rispetto alle precedenti.
La Res, infatti, a differenza di quanto avveniva con Tarsu e Tia, dovrà coprire per intero i costi sostenuti dai Comuni sia per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti che per finanziare i “servizi indivisibili e comunali“, come l’illuminazione pubblica e la manutenzione delle strade.
L’importo di questa tassa extra è una maggiorazione di 30 centesimi a metro quadro, che però i Comuni potranno elevare fino a 40 centesimi, cioè 40 euro l’anno, in più da pagare, per una casa di 100 metri quadri.
La Res – il cui valore è proporzionale all’ 80% della superficie dell’alloggio si dovrà versare in quattro rate: gennaio, aprile, luglio e dicembre. Per il versamento, sarà possibile utilizzare il modello F24, come per l’Imu, o il bollettino di conto corrente postale.
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