Varie fonti sul web confermano l’esistenza di una truffa ai dannni di migliaia di persone!
Copio e incollo un’articolo preso da internet citando doverosamente la fonte.
Voglio informare più persone possibili sull’operato non propriamente onesto del sito italia-programmi.net. La Procura di Roma ha deciso di intervenire con fermezza aprendo un fascicolo per truffa nei confronti dei titolari di questo sito web. Questo portale si è fatto purtroppo conoscere (e sicuramente non apprezzare) dagli utenti del web per le sue promesse di download gratuiti (mai mantenute), e per gli abbonamenti da novantasei euro imposti agli ignari consumatori. Un mio collega mi ha informato dell’accaduto, in quanto è stato lui stesso vittima di questa vicenda. Ha ricevuto presso il proprio domicilio una lettera da parte della società che gestisce il sito italia-programmi.net, i quali sollecitano ed intimano il pagamento di ben 104,00 euro per un certo servizio. Nella lettera si minaccia inoltre di procedere al recupero crediti nel caso del mancato pagamento di quando “dovuto”. A finire nel registro degli indagati è stata la società “Estesa Limited” che gestisce il portale e che ha sede alle Seychelles. Tantissime persone in tutta Italia sono state vittime di questa truffa. Stiamo parlando di migliaia e migliaia di persone. Al centro delle indagini non c’è soltanto il contratto illegale che è stato fatto sottoscrivere di nascosto attraverso un semplice click, ma anche i metodi utilizzati successivamente. Stiamo parlando di pratiche aggressive, raccomandate postali, minacce, messaggi ingannevoli e termini contrattuali nascosti o semi nascosti. Questa truffa ha consentito alla società di guadagnare ben 100.000 euro in pochissimo tempo, denaro ovviamente ottenuto in maniera illecita (gran parte delle persone minacciate hanno preferito versare l’importo richiesto, considerando il tipo di minacce ricevute). Ovviamente, per chiunque dovesse ricevere richieste di versamenti da parte di questa società (ricordate bene l’indirizzo web del sito, www.italia-programmi.net), il consiglio è quello di non pagare assolutamente nulla. Con una semplice ricerca su Google.it ho potuto notare come questa società sia stata anche oggetto di attenzioni da parte dell’AGCM (Autorità Garante del Commercio e del Mercato). Scaricare in formato .pdf il provvedimento dell’AGCM facendo click quì. Consiglio spensierato, evitate possibilmente di accedere al sito italia-programmi.net!
FONTE: ilguadagnonline.com
Questo articolo è stato scritto da Stefano Manzotti.
Adesso vi propongo anche un servizio più vecchio estrapolato da tgcom24.
CLICCA QUI O SULL’IMMAGINE PER VEDERE IL VIDEO
Da quando abbiamo pubblicato l’articolo su Italia-Programmi.net abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni all’associazione e commenti sul blog. I più ci chiedono se debbono pagare e, chi ha pagato, vuol sapere se può riavere i soldi. Tutti vorrebbero essere lasciati in pace e non ricevere continui solleciti di pagamento. Vediamo di fare allora un punto sulla situazione e cerchiamo di capire perché, come ha detto lo stesso presidente dell’Antitrust Catricalà (v. il video di Striscia la Notizia qui sopra), non si deve pagare.
Adesioni a Italia.Programmi.net sino al 31 agosto 2011
Come ha evidenziato la stessa Antitrust, chi ha aderito sino allo scorso mese di agosto lo ha fatto senza rendersene conto. Non dovete quindi pagare nulla, in quanto siete stati vittime di un raggiro. Potete comunicare alla società (sempre che ci riusciate) che non era vostra intenzione sottoscrivere alcun abbonamento, chiedendo di non inviarvi più alcun sollecito. Se ne riceverete ancora, denunciate la società alla polizia postale per molestie.
Adesioni dopo il 31 agosto 2011
In teoria, da settembre il sito ha comunicato che l’adesione al “servizio” era a pagamento. In realtà è stato rilevato che in alcuni orari l’avviso di pagamento di 8 euro al mese spariva, mentre in altri ricompariva. In ogni caso, quando l’utente “aderisce”, in risposta riceve una mail che non fa cenno alcuno a pagamenti dovuti, limitandosi a comunicare nome utente e password. Questa circostanza, unita al fatto che il contratto non è firmato e che il pagamento non è contestuale alla registrazione dei dati, rende ancora oggi la pretesa di Italia.Programmi.net assolutamente debole e priva di tutela. Potrebbe infatti benissimo qualcuno aver adoperato il vostro (o altro) computer e inserito i vostri dati senza che voi lo sapeste. Visto che, al momento dell’ordine, non c’è stato nessun pagamento con carta di credito o simili, e visto che la mail che vi è arrivata (che sembra spam) non riferisce di alcun acquisto, voi ancora oggi non avete modo di accorgervi se qualcuno attiva un “abbonamento” da voi non richiesto. Da ultimo, ma non è trascurabile, i “servizi” che darebbe il sito, non sono neppure economicamente misurabili, visto che indirizza semplicemente a risorse gratuite della rete. Il contratto è dunque viziato per mancanza di equilibrio delle prestazioni tra le parti (dovrei pagare 96 euro all’anno per scaricare programmi gratuiti…). Per tutte queste ragioni, anche in questo caso, avete molti argomenti per comunicare che non intendete pagare e che siete stati vittime di un raggiro.
Adesioni negli ultimi 10 giorni lavorativi
Rispondete alla loro mail comunicando il vostro recesso. Così non vi dovrebbero più inseguire. Dovete scrivere: “Con la presente comunico il mio recesso con effetto immediato”.
Per chi ha già pagato
Provate a chiedere la restituzione delle somme. Non abbiamo molta fiducia che ve le restituiranno. Vedremo comunque come si evolverà la situazione.
Leggi gli altri articoli su Italia.Programmi.net.
Intanto sono già in corso le indagini della magistratura e speriamo che presto qualcuno fermi questi signori e soprattutto li individui, così sapremo a chi chieder conto di tutto questo…
FONTE: consumatore.tgcom24.it
Un avviso importante per tutti i lettori.
Diffondete per favore questo messaggio utilizzando tutti gli strumenti a Vostra disposizione.